Storia:
Bari Sardo, situata nella provincia di Nuoro e che ospita circa 3.805 residenti, vanta una ricca storia che risale al periodo prenuragico. Fu allora che vennero eretti i menhir e scavate le prime domus de janas.
Durante l’era nuragica, la zona vide la costruzione di 14 nuraghi e tombe dei giganti. In epoca romana, fu sede di un avamposto militare noto come Custodia Rubriensis. Il villaggio stesso emerse nell’alto Medioevo come rifugio sicuro dalle incursioni dei Vandali e dei Saraceni, situato a circa 4 chilometri dalla costa. Durante tutto il periodo medievale, Bari Sardo fece parte del giudicato di Cagliari, per poi passare sotto il controllo della Repubblica di Pisa e poi della Corona d’Aragona. Nel 1839, in seguito all’abolizione del sistema feudale, divenne comune autonomo.
Attrazioni Principali:
Bari Sardo, incastonata nella provincia di Nuoro, è una destinazione accattivante con il suo affascinante centro storico, caratterizzato da strette vie e case in pietra. Tra i punti salienti storici, spicca la Chiesa di San Giovanni Battista, insieme a numerosi siti nuragici che mettono in mostra l’antica storia della zona.
Per gli amanti della natura, la spiaggia di Bari Sardo, con le sue acque cristalline, è perfetta per il relax e le attività all’aria aperta. La città è anche famosa per le sue vivaci tradizioni culturali, come la Festa di San Giovanni Battista. In breve, Bari Sardo fonde magnificamente storia, natura e ricche tradizioni.