Storia:
Il nome di Baratili ha radici che risalgono a tempi antichi, ben prima dell’era romana. Questo luogo è stato abitato fin dai tempi dei Fenici e, in seguito, era sotto l’influenza di Tharros. Durante il Medioevo, Baratili faceva parte del Giudicato d’Arborea. Dopo la caduta di questo giudicato nel 1410, entrò a far parte del Marchesato di Oristano, passando dai Cubello a Leonardo Alagon. Con la sconfitta degli arborensi, il paese divenne un feudo aragonese. Nel 1767, fu incluso nel Marchesato d’Arcais, che era un feudo dei Flores Nurra, e nel 1839, con la fine del sistema feudale, fu riscattato e divenne un comune. Nel 1864, assunse il nome di Baratili San Pietro, ma nel 1927 fu soppresso e unito a Riola Sardo. Finalmente, nel 1945, recuperò la sua autonomia.
Attrazioni Principali:
Il centro storico, con le sue case in pietra e le sue strette vie, mette in mostra magnificamente la tradizione sarda, mentre la chiesa di San Pietro si erge come un importante punto di riferimento religioso. Circondata dalla natura, questa città è perfetta per escursioni e tranquille passeggiate. Inoltre, la vicina spiaggia di San Giovanni di Sinis presenta acque cristalline e un paesaggio incontaminato. Baratili San Pietro è la destinazione perfetta per chi cerca storia, tradizioni e uno scenario naturale mozzafiato.